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Film Il malato immaginario – Alberto Sordi Laura Antonelli . 1979





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Durante l’anno 1673, Roma era un grosso borgo assediato dalla povertà e dalla violenza. Il ricco signor Argante, per crearsi un’isola di pace fra le mura domestiche si dà per ammalato. Lo accudiscono due domestici, mentre la moglie non aspetta che di vederlo morto per avere l’eredità.

“Sgangherato e poco omogeneo a livello figurativo, in continua oscillazione tra le ambizioni liriche (il monologo col merlo) e le cadenze della commedia all’italiana, il film ha il suo punto di forza nella buona interpretazione”. (Laura e Morando Morandini, Telesette)”Molière riveduto e corretto a misura di Alberto Sordi: lo scenario è quello della Roma papalina, e non mancano riferimenti all’attualità. Ne consegue che il vero Molière se ne resta in disparte. Un film troppo facile e molto popolare”. (Francesco Mininni, “Magazine italiano tv”)
fonte “RdC – Cinematografo.it”

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46 Comentários

  1. 👌👌👌👌👌👌🙌🙌🙌🙌🙌un grandissimo film come non mai con bravissimi attori ,bellissima scenografia grande interpretazione degl'indimenticabili Laura Antonelli Alberto Sordi ect……..👌👌👌👌👌👌👌👌

  2. In questo periodo di quarantena sto facendo un corso di storia del cinema alle figlie di un'amica. Albertone ne è il centro. Stasera tocca a questo !!!

  3. il finale del film, la scena che giustifica il tutto…" scoppiata la bomba non frega niente piu' a nessuno." …e di "lezioni" se ne ricevono in quasi tutto il film, anche la scorreggia atomica e il cuore che se lo sentiva a destra… Eh, degno di oscar, ma la verita' non è gradita .

  4. …non ha ricevuto l'oscar, è vero…. la satira di questo film abbatte 2500 anni di storia di pecoroni invigliacchiti , sempre pronti a chinare la testa di fronte ai potenti….( citazione dal marchese del grillo….il prete pazzo don Bastiano prima di essere ….) ma spaventosamente attuale dopo l'omicidio di Aldo Moro  …Le bombe…la gente vole la pace, vole parla', è con le idee che si cambia il mondo, non con le bombe!!!  Poteva  ricevere l'oscar?   W l'Italia , anche se perduta..  Ogni film  che ha realizzato, interpretato , è una satira di costume…. Gia'!!

  5. Antonelli ancora bonissima – sia pur doppiata – poi gia' con "l'avaro" gia la faccia cominciava a cadere, ma nun se poteva sposa' Belmondo, invece se lo e' scopatp aggratisse per anni.

  6. non so se è voluto da copione o meno, comunque Sordi continua a ripetere "flautolenza", mentre corretto è FLATULENZA. hahahahah – Ricordo che Sordi disse a Christian De Sica che voleva recitare in romanesco: – aò Chrì qui il romanesco lo parlo solo io ! – per questo nel film C. De Sica fu relegato ad essere un giovane napoletano. Che bello rivedere la bella Marina Vlady, della quale m'innamorai dopo averla vista nelle pellicole La ragazza in vetrina e l'Ape regina ! E come dimenticare la sfortunata Laurona Antonelli? Sex symbol anni '70 ! Bel film con molti attori bravi.

  7. TONINA DO' STA' IL PADRONE? E LA SERVA RISPOSE "E DOVE VOI' CHE SIA" E SORDI GLI FA' CON UN TONO DI VOCE MALATO E SOFFERENTE "PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!

  8. Splendido, commovente il monologo di Sordi con il merlo. Solo lui poteva farti ridere e piangere allo stesso tempo. Grazie per aver postato questo gioiello.

  9. bellissima colonna sonora da re, si da Re di ROMA Sordi. che parte che fa Cristian de Sica tanto che Sordi sè addormito.

  10. al giorno di oggi I falsi malati che si fanno pagare la pensione di 800 euro passano sotto il naso Della pulizia. Sia incapacitá o solo ciô che non si deve sapere?

  11. Resto del medesimo parere di quando vidi questo film all'età di diciassette anni : Infimo, niente di più basso,un insulto a Molière.

  12. Ma chi detiene i diritti di sto film e gli altri italiani che vedo in giro? solo da noi ahahahah… : (